Il primo semestre del 2025 in Repubblica Ceca ha visto un calo del 26 % nell’installazione di nuovi impianti fotovoltaici rispetto allo stesso periodo del 2024. Ancora più marcato il segno negativo per gli accumuli domestici: – 37 % :contentReference[oaicite:1]{index=1}.

📉 Settore residenziale in sofferenza

Sulle coperture dei tetti residenziali sono stati installati quasi 10 000 impianti in meno rispetto allo scorso anno; un risultato legato a frequenti modifiche dei programmi di incentivazione, riduzioni degli stessi e al calo dei prezzi dell’energia :contentReference[oaicite:2]{index=2}.

🏢 Crescita tra le imprese, stagnazione nelle grandi installazioni

Le aziende mostrano un leggero incremento nelle installazioni di impianti fotovoltaici, in netto contrasto con il segmento delle grandi centrali a terra, che rimangono ferme a causa di ritardi burocratici e difficoltà accesso ai finanziamenti :contentReference[oaicite:3]{index=3}.

⚡ Boom imminente per gli accumuli indipendenti

Nonostante un calo del 37 % nei sistemi di accumulo domestici legati ai pannelli, si osserva una crescita significativa delle batterie indipendenti. Il maggior impianto attualmente connesso ha una capacità di 29 MWh, mentre l’introduzione del Lex OZE III, attivo dal 1 ottobre 2025, aprirà ufficialmente la strada ai grandi sistemi di accumulo :contentReference[oaicite:4]{index=4}.

🛠 Ostacoli normativi e prospettive future

Le riforme legislative (Lex OZE I–III) non hanno ancora snellito i processi autorizzativi, mentre criticità persistono riguardo servizi e infrastrutture di rete. Le autorità spesso complicano il rilascio dei permessi, minacciando il ritmo di sviluppo del settore :contentReference[oaicite:5]{index=5}.

Un’opportunità promettente è l’agrovoltaico – combinazione di agricoltura e fotovoltaico – il cui sviluppo è attualmente limitato da norme superate, in corso di revisione, e potrebbe seguire le buone pratiche di Austria e Germania :contentReference[oaicite:6]{index=6}.