Deficit Pubblici Più Pericolosi dei Dazi per l’Inflazione – Parla Aleš Michl della ČNB

Nel corso di una recente intervista pubblicata dalla Banca Nazionale Ceca (ČNB), il governatore Aleš Michl ha affrontato un tema centrale per l’economia ceca: l’impatto dei deficit pubblici sull’inflazione. Secondo Michl, le spese pubbliche in eccesso rappresentano una minaccia molto più significativa per la stabilità dei prezzi rispetto ai dazi commerciali.

Il ruolo dei deficit nel generare inflazione

“Un deficit pubblico elevato agisce come stimolo alla domanda in un’economia già sotto pressione. Questo contribuisce all’aumento dei prezzi in modo molto più forte rispetto a quanto possano fare le tariffe doganali o i dazi”, ha spiegato Michl. Il governatore ha sottolineato che negli ultimi due anni l’inflazione è stata fortemente influenzata da politiche fiscali espansive, soprattutto durante la fase post-pandemica.

Secondo Michl, l’equilibrio tra politica monetaria e politica fiscale è essenziale per contenere l’inflazione. In assenza di un controllo rigoroso sui conti pubblici, gli effetti positivi delle politiche restrittive della banca centrale vengono indeboliti.

Dazi e politica monetaria: confronto

L’intervista mette anche a confronto gli effetti dei dazi doganali con quelli dei deficit. Sebbene i dazi possano influenzare i prezzi di alcune merci importate, il loro impatto complessivo sull’inflazione è modesto rispetto a quello esercitato dalla spesa pubblica in eccesso.

Michl ha sottolineato che “i dazi, se ben progettati, possono avere effetti limitati e controllabili. Ma un disavanzo di bilancio fuori controllo è molto più difficile da neutralizzare”.

Prospettive della ČNB

Il governatore ha ribadito che l’obiettivo principale della ČNB è la stabilità dei prezzi. La banca continuerà a monitorare strettamente sia i livelli di inflazione che le politiche fiscali del governo. Se necessario, la banca centrale è pronta ad adottare nuove misure per contrastare l’aumento dei prezzi.

Ha inoltre indicato che nel medio periodo sarà fondamentale ridurre gradualmente il debito pubblico per rafforzare la credibilità della politica economica e stabilizzare le aspettative inflazionistiche.

Conclusione

L’intervista a Michl evidenzia con forza la centralità della disciplina fiscale per il contenimento dell’inflazione. In un periodo di incertezza globale e di pressioni sui prezzi, il coordinamento tra banca centrale e governo diventa cruciale.

Per leggere l’intervista completa, visita la pagina ufficiale della Banca Nazionale Ceca:

• Aleš Michl: Deficity veřejných financí jsou pro inflaci násobně horší než cla

Fonte ufficiale: Česká národní banka – aprile 2025.